Molte persone hanno l’abitudine di lavorare anche quando non dovrebbero, ma forse non sanno cosa (realmente) significa un atteggiamento del genere: la spiegazione dei psicologia è inquietante.
I tempi di oggi, purtroppo, sono veramente duri. E, per affrontare tutte le spese (necessarie e non) e non dover arrivare ogni fine mese con l’acqua alla gola, sempre più persone sono costrette a fare sacrifici e, soprattutto, a dare il meglio di sé sul posto di lavoro.
Se da una parte, però, c’è chi è costretto a svolgere doppi turni, a lavorare anche nei giorni di festa e, addirittura, a fare più cose al giorno, dall’altra c’è anche chi non avverte assolutamente la propria professione come un vero e proprio peso, ma adora svolgerlo e non si ferma mai.
Uno studio di qualche tempo fa, ad esempio, ha portata a galla un’inquietante verità. A quanto pare, oggigiorno, sembrerebbero che ci siano sempre più persone che trascorrano più tempo a lavoro che a casa, non avvertendo alcun tipo di stanchezza e frustrazione. A quanto pare, però, un comportamento del genere avrebbe una motivazione profondissima.
È pur vero che il lavoro è di fondamentale importanza per poter fare fronte a tutte le spese da affrontare nella vita di tutti i giorni e, perché no, anche togliersi qualche sfizio di troppo, ma quando si ha l’abitudine di essere ligi (forse troppo) al proprio dovere, allora bisogna assolutamente tentare di capire cosa sta accadendo e perché si ha questa propensione.
A portare a galla la verità (veramente assurda) su questa vera e proprie ossessione, è stato uno studio del 2016, riportato poi sulla rivista PlusOne. Stando a quanto si apprende da un’analisi approfondita e dettagliati di alcuni professionisti, sembrerebbe che avere l’abitudine di lavorare anche quando non si dovrebbe e, magari, ci si dovrebbe godere un po’ di meritato riposo è parecchio comune. E, a quanto pare, avrebbe una motivazione ben precisa e delineata.
Chi ama, quindi, particolarmente il suo lavoro e vi dedica ogni momento della giornata non sta facendo altro che ‘affogare’ nella propria mansione i suoi dispiaceri e le sue frustrazioni. In poche parole, coloro che hanno questa ‘particolare’ abitudine interpretano il loro lavoro come un vero e proprio sfogo e, quindi, non vi perdono occasione di trovare sollievo e giovamento dai sintomi spiacevoli della depressione o dell’ansia.
Lo stipendio non ti basta mai e arrivi sempre a fine mese con l'acqua alla…
Sicuramente lo avrai visto in moltissime case ma che cosa significa questo nastro bianco fuori…
Presta massima attenzione quando lavi i broccoli perché credi di aver eliminato tutte le impurità,…
E' il sogno di molti: lavorare da casa - o dalla spiaggia - e guadagnare…
Vuoi vincere veramente al Gratta e Vinci? Ecco quali devi scegliere stando all'esperienza dei tabaccai,…
Mancano pochissimi giorni: c'è una scadenza condominiale che tutti dimentichiamo. Ma attenzione: rischiamo davvero grosso…